Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: caso

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

256782
Vettese, Angela 26 occorrenze

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Peraltro, la maggior parte degli artisti non ha mai abbandonato la tradizione manuale. È il caso di Gerhard Richter, che da cinquant’anni applica ciò

Pagina 100

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

altri autori facendo un lavoro di postproduzione. È il caso dell’artista scozzese Douglas Gordon, che nei suoi lavori smonta, rimonta e unisce

Pagina 107

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

operato. Non a caso il misticismo, come presa di coscienza dell'incapacità di conoscere tutto attraverso la ragione, riemerge con vigore nell’arte

Pagina 130

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

cancellare. E il caso Cina verrà probabilmente a mescolarsi con molti altri, in cui l’incontro e il confronto con altre civiltà metteranno in rilievo

Pagina 133

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

’architettura. Ma lo studio può anche diventare un sito all’aperto che ha una valenza orientata a funzioni sociali. È il caso della performance e

Pagina 16

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

fecondità con cui maneggia una singola tecnica come accade nel caso della pittura per Gerhard Richter o della scultura per Richard Serra; dall’altro lato

Pagina 20

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

• L’attenzione riservata al caso, dai criteri «alla cieca» che guidarono i disegni chiamati dai surrealisti Cadavres Exquis fino agli happening

Pagina 26

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

illuminista; non a caso fu solo nel Settecento di Rousseau che si iniziò a prestare attenzione ai metodi educativi, quelli con cui, appunto, si plasmavano le

Pagina 31

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

attorno alla rivista olandese «De Stijl», il cui primo Manifesto, pubblicato nel novembre 1918 in quattro lingue, inizia non a caso con questa frase

Pagina 32

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Oggi sembra non esserci più bisogno neppure del certificato di autenticità, come dimostra il caso di Tino Sehgal e delle sue constructed situations

Pagina 41

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

concreta quanto allegorica testimonianza dell’esserci degli altri. In questo caso, è esemplare l’azione che Franco Vaccari ha presentato alla Biennale di

Pagina 45

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

borghesia mercantile rispetto a una nobiltà stanziale: i nuovi ricchi potevano avere bisogno di portare con sé i propri beni nel caso la famiglia si

Pagina 50

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

ali. Dalla banchina del molo il dibattito si spostò nelle aule del tribunale, aprendo un caso complicatissimo che durò circa due anni e che si

Pagina 61

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

breve come il quadro di Grosso. Ma a volte, come nel caso di opere a sfondo sessuale degli anni Sessanta, l’artista ci sta parlando di una rivoluzione

Pagina 64

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

, tranne forse Andy Warhol che è l’unico, non a caso, a volersi mettere in posa.

Pagina 71

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Max Ernst. Altre volte un artista può decidere di mettere in luce ciò che nel sistema non funziona o che reputa scorretto. È il caso di nomi classici

Pagina 71

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

produzione. Il museo è andato assumendo l’aspetto di un luogo dove le cose cambiano e non dove tutto permane statico. Il primo caso è stato il cono rovesciato

Pagina 74

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

seguire. In questo caso vengono a sovrapporsi le figure dell’art writer, del curatore, del promotore, spesso anche del cercatore di sponsor per

Pagina 75

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

caso, la nobiltà inglese ha adorato fustigarsi commissionando ritratti a Lucian Freud, che ha sempre avuto uno sguardo impietoso per i suoi committenti

Pagina 86

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

notarile, spesso rese rare in modo artificioso per aumentarne e garantirne il valore. Questo accade soprattutto nel caso di fotografie e video che

Pagina 87

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

opere, che non sono beni fungibili. Non è un caso se gli investitori nel campo dell’arte sono aumentati all’alba del nuovo Millennio parallelamente alla

Pagina 90

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Questi fenomeni si riscontrano con maggiore frequenza nel caso della pittura, come si è detto, che resta il mezzo più appetibile e più apprezzato dal

Pagina 91

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

e mercato nonostante si sia avvalso di media inusuali come arazzi, fogli vergati con la biro, tappeti. Anche nel caso di operazioni più azzardate

Pagina 91

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

È il caso, d’altronde, di quasi tutta l’arte dematerializzata diffusasi a partire dagli anni Sessanta-Settanta, che ha vissuto un profondo paradosso

Pagina 92

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Forse ancora più emblematico a questo proposito è il caso della Street Art, una forma d’espressione nata negli anni Settanta come linguaggio

Pagina 93

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

team di persone che lo aiutano, capire di quale attrezzatura tecnica ha bisogno, dialogare con le istituzioni nel caso in cui il suo lavoro prenda forma

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca